Francesca
Cybercondria. Sai cos'è?
Aggiornamento: 8 mar 2018
#Cybercondria ovvero l'ipocondria che assale un individuo alle prese con la diagnosi compulsiva sul web. Quante volte abbiamo consultato il web per capire a quale malattia corrispondono i sintomi che sentiamo? C'è chi lo fa sistematicamente! Ho scoperta questa definizione ieri sera in un bel servizio in tv su Sky. La cosa aberrante è che esiste anche chi, oltre a procedere a diagnosi certa (???), si autoprescrive pure farmaci che poi acquista e assume.

La professione del medico è delicata assai. Loro, quando lo fanno con passione, hanno tra le mani la nostra vita. Consultare il web è un'abitudine, certo! Ma va bene per la geografia, la storia, i personaggi vip. Non certo per diagnosi delicate a cui segue assunzione di farmaci, nella convinzione che siano quelli giusti, addirittura!
La mia pediatra è differente! Dopo Google, consiglia Yahoo!
La pediatra delle mie bambine, evidentemente travolta da mamme che arrivano là pronte a darle la diagnosi di cui "sicuramente" è affetto il bambino, stanca di spiegare che bisogna prendere in considerazione più sintomi prima di sparare una sentenza, ha messo sulla porta d'ingresso del suo studio un avviso molto chiaro e inequivocabile.
La Vita è un bene prezioso
La tecnologia è una gran cosa. Internet, un modo per essere sempre aggiornati e conoscere in tempi rapidi ciò che non si sa. Ma finiamola di giocare con tutto ciò che possediamo, compreso un bene prezioso e inestimabile come la vita. Esistono medici specialisti a cui rivolgersi. Vero è che ve lo dice una terrorizzata dagli ospedali e dai medici che si è tolta i punti da sola, dopo un intervento salvavita. Questa, però, è un'altra storia. Al di là di una pasticca per il mal di testa e della Tachipirina alle bambine in caso di febbre, non assumo farmaci che non siano prescritti.
Il percorso per indossare il camice bianco è lungo e complicato. Se non si vuole avere rispetto di questo, proviamo almeno ad averne per noi stessi. Mi sembra davvero il minimo per una vita vissuta bene. I tuttologi non hanno mai vinto. Hanno solo creato confusione e fatto il male dell'umanità.